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La leggenda del pianista e della ballerina

07 May 2021

Il pianoforte bianco e la ballerina danzante

Paese di artisti, creativi, caratteri ingegnosi e menti brillanti

Nonostante il periodo che ancora non ci permette di riprendere completamente la nostra piena libertà, di vivere serenamente il mare, di passeggiare e di goderci gite culturali, gastronomiche o semplicemente divertirci in compagnia, ci sono persone speciali che cercano di mostrare a tutti quanto l’estro e l’arte non si debbano mai fermare.

Ravenna, in particolare, ha mandato, attraverso un artista davvero unico e il suo originale impegno, un messaggio pieno di coraggio e speranza che riteniamo giusto riprendere e condividere per fare fronte unito, diffondendo positività e passione. Un modo per ritrovare in noi preziose risorse e la gioia di fare, per non abbattersi e per proporre novità, ognuno nel suo settore e nel suo lavoro specifico, certi che la nostra forza e capacità di reagire ci faranno tornare in vetta, ancora una volta. Siamo un paese di artisti, creativi, caratteri ingegnosi e menti brillanti, non scordiamocelo mai!

Torniamo quindi indietro di quasi un anno, in piena emergenza pandemia. Immaginate una strada semideserta, tutto sembra fermo e immobile come se fosse sotto un incantesimo. C’è solo un silenzio pesante, incredibile, interrotto dall’eco distante di qualche passo frettoloso che si allontana: tutti sono chiusi nelle loro case e si può uscire solo per “comprovata necessità”, firmando un foglio triste, mentre i negozi hanno le serrande abbassate, le macchine sono immobili nei parcheggi e nessun bimbo gioca a pallone. È un paesaggio quasi alieno, nessuno ricorda di aver mai vissuto una situazione del genere e c’è paura diffusa.

Il pianoforte bianco e la ballerina danzante

Ma ecco che, ad un certo punto, si sentono in crescendo delle note leggere, perfette, armoniose. E proprio nella piazza ammutolita appare un pianoforte bianco, itinerante, un pianista con una parrucca settecentesca e una leggiadra e meravigliosa ballerina classica, su una piccola piattaforma semovente, che ricorda un vero carillon, come quelli speciali e quasi introvabili delle nonne, che ci custodivano qualche piccolo e antico gioiello. Sembra un sogno ad occhi aperti, la scena di un film di Tornatore, il disegno magico di un bambino davvero fantasioso.

Invece ci troviamo davanti ad una performance molto speciale di teatro da strada, che da ben sedici anni Mauro Grassi, direttore artistico della compagnia Italento, porta in giro per il mondo e che ha deciso di ricreare proprio in pieno lockdown. Una scelta considerevole e con un intento chiaro e propositivo, ovvero diffondere un augurio veramente potente ed evocativo: «Tutti possiamo essere protagonisti di un viaggio chiamato bellezza. Lasciamoci trasportare dall’ispirazione».

Il video da pelle d’oca e commozione pura è stato girato in centro a Ravenna, assieme alla protagonista danzante della scena senza tempo, Stella Dal Maso, con la partecipazione dell’assessorato al Turismo del Comune. Era il 2 maggio 2020 e dopo quasi un anno si parla ancora di questa iniziativa che, grazie alle immagini e ai suoni incredibili del carillon vivente, ha mosso il cuore di migliaia e migliaia di persone, in tutto il mondo. Non smettiamo mai, allora, di progettare, inventare, far fluire idee ed emozioni, mostriamo cosa possiamo offrire, soprattutto al turista che accoglieremo presto.

Se vuoi guardare il video lo trovi su Ravenna Today

Maurilio
Cura il sito di Ravenna Servizi e scrive articoli.

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