Summertime” è una storia languida, nostalgica e tenera di adolescenti ai primi batticuori tra avventure, difficoltà, delusioni e piccoli, grandi colpi di scena.
Riviera romagnola ancora più famosa
La riviera romagnola è recentemente diventata ancora più famosa di quanto già non lo sia. Diciamo meglio che, ultimamente, è nota a tutti anche attraverso un “canale di promozione” insolito, meno convenzionale e sicuramente differente da quello turistico: il litorale più amato d’Italia è entrato di diritto nel mondo trasognato, eccentrico ed eclettico della televisione. Nel 2019, i riflettori sono infatti stati puntati su diverse città, quali Cesenatico e Marina di Ravenna, passando per Marina Romea, grazie ad una serie di grande successo, girata per Netflix proprio in questa zona e trasmessa in 190 paesi.
Storia di adolescenti ai primi batticuori
“Summertime” è una storia languida, nostalgica e tenera di adolescenti ai primi batticuori tra avventure, difficoltà, delusioni e piccoli, grandi colpi di scena. Un’idea che ha fatto centro, tanto è vero che vi è già notizia della produzione dell’attesissima seconda stagione, dopo il grande successo in otto puntate del primo ciclo, andato in onda a maggio del 2020.
Ispirata al romanzo “Tre metri sopra il cielo” di Federico Moccia, i vari episodi si intrecciano narrando le vicende di Summer ed Alex, due ragazzi apparentemente molto lontani come modo di essere e di esprimersi. Nonostante il nome sia un invito ad amare il caldo e il sole, Summer è la protagonista femminile dal carattere invece molto particolare e schivo, che non sopporta l’estate, riflessiva e subito pronta a dare una mano economica alla mamma in difficoltà, lavorando proprio nel periodo delle vacanze in un hotel pieno di turisti. Alessandro è invece l’opposto: bello, ammirato, noto per la sua passione per la moto che gli dà molte soddisfazioni fino al giorno di un incidente, che lo fa purtroppo ritirare dalle gare e chiudere la sua carriera di pilota, nonostante l’opinione contraria del padre.
È proprio Alex ad innamorarsi quasi subito di Summer, incontrandola nella struttura di cui la madre è direttrice: da qui una girandola di emozioni, delusioni e situazioni in cui entrano a far parte anche altri ragazzi, come gli amici di Summer, con le loro peculiarità e diversità. Il tutto è condito dai conflitti con gli adulti, dalla fatica e la meraviglia di diventare grandi, dalla scoperta della forza dei propri sentimenti e l’energia positiva di un elemento unico: il mare.
Onde, spiaggia, stabilimenti balneari e crema abbronzante accompagnano la descrizione, volutamente un po’ vintage per rimettere in luce scorci magici della zona, tra lo storico litorale e un verde impareggiabile.
Un tour del set cinematografico
Addirittura, dato il successo formidabile della serie, gli appassionati possono consultare delle guide online (www.guideinrete.it) che propongono un tour ideale “Sulle tracce dei set della 1° stagione” da godersi rigorosamente in bicicletta: è così possibile zigzagare per i lidi, anche su strade meno note e un po’ sterrate, toccando Marina di Ravenna, fino ad arrivare all’incredibile Piallassa Baiona, con i suoi fenicotteri rosa e il frinire delle cicale, ripercorrendo poi Marina Romea con gli scenari chiave della storia appassionata, come i tramonti screziati e le luci suggestive, fino a giungere a Porto Corsini.
La produzione della serie ha coinvolto molti enti e realtà territoriali, compreso il Comune di Ravenna, che hanno partecipato con entusiasmo a questa splendida cartolina a tutto tondo sulle bellezze che la costa ravennate può offrire.
Tra una pedalata, una piadina e una foto ricordo, è così possibile riempirsi gli occhi e il cuore di tutte quelle immagini che da anni rendono i nostri lidi e le zone circostante famosi ovunque. Siete sempre i benvenuti a Marina Romea e dintorni, vi tratteremo come star!